Sono ovunque sul web, sul nostro desktop del nostro pc e del nostro smartphone o tablet. Sono i Widget.

Riportano immediatamente alla nostra vista ciò le informazioni che vogliamo immediatamente, come il meteo, le ultime news, la nostra agenda degli appuntamenti, o che ci permettono di eseguire le azioni ordinarie nel modo più semplice, come scrivere sul nostro profilo dei social network, guardare la mappa stradale o ascoltare la radio.

I widget sono dei piccoli “gadget” che svolgono semplici operazioni fornendo servizi basilari. Bisogna fare attenzione ai widget lavorano offline: questi offrono funzionalità accessorie al sistema operativo e dunque non fanno parte del web 2.0. Sono invece strumenti del nuovo web quelli che richiedono Internet per poter funzionare.

Questi ultimi possono risiedere sul nostro computer ed essere visualizzati sul desktop, ci permettono di velocizzare la consultazione di informazioni utili senza dover accedere ad un sito web.

Esiste anche un altro tipo di widget, quello che funziona solo all’interno di pagine web, integrato in blog, wiki o portali, e consente di personalizzare il web a nostro piacimento, con l’obiettivo di ridurre il tempo impiegato per cercare determinate informazioni e per aggregare insieme più funzionalità aumentando ancor più la personalizzazione dell’interfaccia.

Wallpaper dei widget e delle tecnologie

Le funzionalità offerte dai widget sono infinite: è possibile consultare informazioni aggiornate in real-time, come l’andamento della borsa o le news di un sito, consultare database online, usufruire dei servizi e dei contenuti offerti dai siti senza dover accedervi, come per Wikipedia, Youtube o Google, visualizzare immagini in live proveniente da webcam collegate in varie parti del mondo, ascoltare la radio ed altro ancora.

Come possiamo realizzare i nostri Widget?

Chiunque può realizzare un widget tramite qualsiasi linguaggio di programmazione web. Il download delle informazioni, una volta collegati ad Internet, avviene tramite l’uso delle tecnologie come XML, AJAX o per mezzo delle web API.
Esistono anche applicazioni per semplificare la creazione di widget, come per i mashup, ma è anche possibile trovare numerose guide per crearne uno proprio, per qualsiasi tipo di applicazione e funzione pensata.
Nella Rete è facile scontrarsi anche con raccolte di widget, che possiamo usare, come Widgipedia e Google Gadgets o librerie di widget per particolari piattaforme per la creazione di siti web come per WordPress.