Una delle novità più entusiasmanti del Ventunesimo secolo consiste indubbiamente in un salto tecnologico di qualità, dovuto allo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Nonostante questa innovazione sia nota a quasi tutto il globo, molti non sanno ancora di cosa si tratta precisamente. L’intelligenza artificiale è un sottogruppo della grande famiglia dell’informatica, il quale sfrutta le metodologie tecnologiche per la realizzazione di software e hardware che abbiano prestazioni simili a quelle umane. Gli strumenti e le macchine prodotti secondo queste specifiche programmazioni, sono dotati non solo di conoscenze matematiche, ma anche di intelligenza spaziale e sociale. Si tratta di un passo importantissimo che potrebbe effettivamente cambiare il mondo. Anzi, lo sta già facendo. Che sia per ambiti scientifici, aziendali o semplicemente personali, l’intelligenza artificiale ormai fa parte della quotidianità di ognuno di noi.
Uno degli ultimi passi incredibili dell’intelligenza artificiale riguarda gli ologrammi tridimensionali.

L’intelligenza artificiale che crea ologrammi 3D: un nuovo mondo

L’intelligenza artificiale ha portato altre importanti novità, tra cui la creazione immediata di ologrammi tridimensionali. Questa volta è un’opera a cura del Massachusetts Institute of Technology, nonché MIT. Pubblicato sulla rivista Nature, potrebbe rendere più veloce e precisa la stampa 3D, oltre che migliorare i visori di realtà virtuale offrendo immagini più realistiche senza stress per gli occhi o senso di nausea.

L’istituto di tecnologia ha studiato una rete neurale simile a quella umana, la quale consente di elaborare i dati visivi nel modo in cui lo fa il nostro cervello. In parole più semplici, vuol dire che l’ologramma 3D è in grado di fornire ogni tipo di prospettiva esattamente come nella vera realtà. Oltre a questo programma che sta alla base dello studio, bisogna considerare il tempo con cui vengono creati gli ologrammi. Infatti, in pochi millesimi di secondo, verrà realizzato un ologramma assolutamente realistico. Questo tipo di tecnologia può essere applicata a pressoché qualsiasi cosa: smartphone, stampante 3D e visori per la realtà virtuale.

Come funziona 

Gli ologrammi, infatti, offrono una prospettiva variabile in base alla posizione dello spettatore e permettono all’occhio di focalizzarsi alternativamente su ciò che si trova in primo piano o sullo sfondo. I ricercatori provano da anni a generare ologrammi con il computer, ma il processo è talmente lungo e complesso da richiedere dei supercomputer. Sono stati fatti diversi tentativi per cercare di ottenere risultati simili con macchine meno potenti, ma questo è spesso andato a scapito della qualità delle immagini.

Per superare questa difficoltà, i ricercatori del MIT hanno pensato di sfruttare una rete neurale che mima il modo in cui il cervello umano processa le informazioni visive: l’hanno poi addestrata con oltre 4.000 immagini create al computer (con informazioni su colore e profondità per ogni singolo pixel) insieme ai corrispettivi ologrammi. Studiando questi dati, la rete neurale ha imparato a calcolare il modo migliore per generare gli ologrammi: riesce così a produrli nel giro di pochi millisecondi usando meno di un megabyte di memoria, un’inezia rispetto alle decine e centinaia di gigabyte disponibili sugli ultimi smartphone arrivati in commercio.

Intelligenza artificiale: il futuro del mondo

Con l’ultima ricerca portata a termine con successo dal MIT, si comprendono facilmente le infinite potenzialità dell’intelligenza artificiale da sfruttare. Non si conoscono ancora tutti gli utilizzi possibili di questa tecnologia all’avanguardia, ma di una cosa si è certi: rappresenta il futuro del mondo, ed è inevitabile. Aiuterà il progresso scientifico-sociale come già sta facendo.
Non rimane altro che attendere le grandissime scoperte che i ricercatori ci riservano grazie all’incredibile intelligenza artificiale.
Intanto ci si godono appieno gli ologrammi tridimensionali creati in tempo reale!