Gli sviluppatori molte volte si trovano a fare assistenza software dei propri programmi e/o di terze parti e capita di ricevere email o telefonate dove viene richiesto di risolvere un errore.

La prima cosa che si chiede è: Mi può leggere l’errore?

Ecco, tutto ciò che c’è da sapere è nell’errore stesso, senza di esso non si può intervenire o risalire a cosa ha bloccato il sistema. Se c’è un messaggio di errore “la macchina” sta cercando di dire qualcosa in modo da intervenire opportunamente per risolvere il problema. Quindi non ignorate mai i messaggi a video, ma leggeteli sempre con attenzione, qualunque messaggio esso sia.

Se un programmatore ha pensato di fare uscire un avviso un motivo c’è.

Detto ciò, vediamo insieme le 3 regole principali per iniziare ad essere un buon programmare.

Prima regola: Gli errori

I messaggi di errore sono fatti per essere letti e nella maggior parte delle volte stesso nel messaggio di errore c’è anche la soluzione al problema.
Quindi quando si sviluppa si deve inserire sempre commenti e log di errori.

Seconda regola: Internet e i motori di ricerca (Google)

Voi giovani leve, me compreso, ci troviamo in un epoca relativamente fortunata, dove per 80% dei casi Internet, e in particolare il motore di ricerca Google, ci viene in aiuto rispetto alla generazione passata di programmatori e utilizzatori di computer.
Oggi basta aprire un browser digitare l’errore e per il 90% delle volte trovi la soluzione.
Il succo di questa premessa? Sfruttate questa risorsa che abbiamo a disposizione prima di mettersi a piangere e chiedere aiuto chi sa a quale professionista.

Terza regola: Leggete i messaggi, specialmente se in inglese

(questa regola vale anche per gli utente non solo per i programmatori)
Tralasciando il discorso che l’inglese è fondamentale per un’informatico. Quando un’applicazione mostra un messaggio, specialmente durante la fase di installazione o dopo la pressione di un tasto, o durante la fase di sviluppo e compilazione, vuol dire che vi sta informando di qualcosa e lo sviluppatore che ha pensato di far uscire quel messaggio, l’ha fatto perché riteneva importate avvisare l’utente su qualcosa alla quale prestare attenzione; non l’ha fatto solo per il gusto di scrivere ulteriori righe di codice.
Quindi non premente mai a caso o sempre avanti senza leggere quello che vi compare a video.
In conclusione, neo programmatori mettete nei vostri software messaggi di avviso, di errore e log. Cari utenti, quando chiedete assistenza non siate vaghi aiutate lo sviluppatore fornendo quante più informazioni possibili sull’errore.
Al prossimo articolo di “una vita da programmatore”.