RicercAttiva - Web 2.0 – Organizziamo i nostri link preferiti: Social Bookmarking

Ognuno di noi ha tanti link di siti utili da organizzare e condividere per facilitare la ricerca di siti utili ad amici o qualsiasi utente. Con il Web 2.0 l’idea di condivisione si estende anche dei nostri riferimenti e segnalibri con il Social Bookmarking.

I social bookmarking sono strumenti che permettono il salvataggio e l’organizzazione dei nostri link preferiti direttamente su internet, e non in un area locale come i segnalibri di Mozilla FireFox o i preferiti di Google Chrome e Microsoft Internet Explorer. La condivisione dei preferiti da parte degli utenti permette di realizzare un immenso archivio a cui è possibile affiancare un sistema di folksonomia, rendendo la ricerca in esso più efficace poiché è possibile visualizzare i contenuti più interessanti fra centinaia, secondo la comunità, rispetto anche ad un particolare tema. L’utilità dei social bookmarking è anche nella portabilità dei propri segnalibri, infatti è possibile accedergli da qualunque postazione internet, indipendentemente dal dispositivo o software usati.

Le piattaforme di social bookmarking

Alcune piattaforme di social bookmarking che hanno riscosso un grande successo nel tempo sono il motore di ricerca di social bookmarking del.icios.us e OKNotizie. È facile capire le funzionalità base che una piattaforma di questo genere deve offrire. È sempre richiesta la registrazione di un utente per poter inserire dei propri social bookmarking: l’inserimento dei nostri preferiti può avvenire tramite un sito web o appositi plug-in installabili all’interno del browser che usiamo. Ogni preferito prevede l’inserimento, oltre dell’url del sito che vogliamo segnalare, anche di una breve descrizione del contenuto e alcuni tag per la sua classificazione tramite un sistema di folksonomia. Infine, prevede una funzione di ricerca di un preferito, tramite tag, segnalato da altri utenti.

Altra funzionalità molto utile è il controllo automatico della validità del link da parte del gestore dei preferiti, consentendo l’eliminazione di un bookmarking ormai inutilizzabile.