La realtà aumentata è tutto ciò che arricchisce la percezione sensoriale umana, attraverso informazioni manipolate e convogliate elettronicamente. Già usata in molti ambiti specifici come quello militare, quello medico e nel campo della ricerca scientifica. Nel 2009 la realtà aumentata si avvicina al grande pubblico grazie all’utilizzo di app per lo smartphone e, soprattutto, con l’avvento degli occhiali di Google, i Google Glass, che attraverso un piccolo display posizionato sopra l’occhio, riempiono il campo visivo di informazioni e dati sull’ambiente circostante di chi li indossa.

La realtà aumentata nel turismo può essere un’arma vincente?

realtà aumentata in città

La realtà aumentata è già molto in voga in strutture specifiche, i musei o gli zoo ad esempio, in cui avere la possibilità di interagire direttamente con quanto si osserva rende l’esperienza diretta del visitatore molto più affascinante. In questo modo, ad esempio, le ossa dei dinosauri prendono vita, un dipinto si anima, gli animali dello zoo escono dalle gabbie per interagire direttamente con voi e la vostra famiglia.
Tutto ciò può adattarsi anche, direttamente, alla città che state visitando. Ad esempio: quanto sarebbe suggestivo, per voi, alzare il vostro smartphone ed entrare in quella che era la vita medievale della città che state visitando, osservando gli edifici presenti che si trasformano portandovi direttamente nel medioevo? Senza dubbio, sarebbe un’esperienza al top per le vostre visite.
La realtà aumentata va incontro alle esigenze di voi visitatori, permettendo di apprendere nozioni in maniera immersiva e coinvolgente, mettendo in moto funzioni mentali e motorie, dal momento che stimola la curiosità di voi utenti.
Pensate ad un sito archeologico che state visitando: con la realtà aumentata sarete in grado di vedere modelli 3D dei monumenti storici permettendo di sfruttare al massimo la vostra visita e percepire a pieno quella che era la vita dell’epoca.
La realtà aumentata potrebbe anche andare incontro anche alle stazioni sciistiche. Purtroppo sono molto frequenti i casi di emergenza successivi a grandi nevicate o valanghe, e utilizzare il proprio smartphone per conoscere localizzazione e altitudine precisi potrebbe accelerare e aiutare le operazioni di soccorso, garantendo a voi visitatori una sicurezza maggiore.

La realtà aumentata come arma vincente per visitatori diversamente abili?

realtà aumentata in museo

Se la realtà aumentata garantisce un’esperienza differente per visitatori normodotati, pensate all’incredibile potenziale che garantirebbe un’esperienza indimenticabile ai diversamente abili. Avere la possibilità di sentire ed immaginare un dipinto o una scultura, per un non vedente. Avere un supporto continuo con la lingua dei segni per i non udenti, garantirebbe un’esperienza al top per il visitatore.

La realtà aumentata, utilizzata con i giusti supporti, è in grado di aprire porte nuove al turismo, che ha la necessità di restare al passo con i tempi e di soddisfare il visitatore.

Invitiamo per approfondire l’utilizzo della realtà aumentata nel turismo alcuni casi di studio presi in esame come il comune di Tarquinia, la prima città italiana che ha realizzato un progetto di turismo interattivo.