Anche se il colosso di Mark Zuckerberg procede a gonfie vele in termini finanziari, qualcosa nel comportamento degli utenti in questo ultimo anno è cambiato, forse il mondo social sta per essere abbandonato?

Facebook è in buona condizioni finanziarie: secondo i risultati fiscali del terzo quarto di questo 2015, Menlo Park ha registrato 4,5 miliardi di dollari di ricavi, segnando un più quarantuno percento rispetto allo stesso periodo del 2014. Anche il numero di utenti attivi del primo social network è in aumento, infatti sono stati registrati 1,5 miliardi a settembre, +14% rispetto al 2014.

Ma nonostante gli ottimi risultati in termini finanziari, la creatura di Mark Zuckerberg deve affrontare un problema non da poco, ovvero un calo netto di contenuti condivisi dagli utenti. Secondo una ricerca di GlobalWebIndex, diffusa dal Wall Street Journal, nel terzo quarto del 2015 il 34% degli utenti di Facebook ha aggiornato il proprio stato, mentre il 37% ha condiviso una fotografia. Cifre cospicue, ma in netto calo rispetto al 50% e al 59% registrati nello stesso periodo dell’anno scorso.

Il problema è che la maggior parte degli utenti, circa il 65% del miliardo e mezzo attivi ogni mese, visita ancora il social ogni giorno, ma è molto meno incline a postare contenuti personali, preferendo la lettura di quello che viene postato da amici e pagine dei brand. Forse per paura della privacy o più semplicemente si sta avendo un abbandono del mondo virtuale ed un ritorno alla condivisione di emozioni reali fra veri amici.

Per questo motivo gli sviluppatori stanno lavorando su nuove strategie per aumentare l’interazione tra le persone: condivisione dei “ricordi”, alle Reactions, ovvero le nuove sfumature del «mi piace», passando per le notifiche in stile Google Now. Si sta cercando di costruire un dialogo quotidiano e continuo con gli utenti, cercando di convincerli a condividere contenuti ed opinioni.

Ci rimane solo di vedere cosa accade.