Il primo esempio di città interattiva per il turismo in Italia è stato il comune di Tarquinia nel 2011. Semplici tecnologie hanno permesso al turista di interagire con la città tramite una app mobile. Questa tecnologia è stata presentata come innovazione nel campo del turismo allo Smau Business 2011.

Codici QRCode e segnali, una coppia invincibile

Questa tecnologia ha ottenuto tanti i consensi e ottimi i giudizi ed ha permesso alla città di presentarsi come una delle realtà turistiche più innovative nel panorama italiano e città modello del turismo interattivo con l’utilizzo della cartellonistica QRCode.

È stata utilizzato il codice QRCode per identificare precisi punti della città dal quale è possibile ottenere informazioni per raggiungere le località turistiche con il tracciamento del percorso da percorrere e per recuperare tutte le informazione del sito turistico. I codici QRCode oltre ad essere posti all’ingresso dei punti di interesse, sono stati inseriti anche sulla cartellonistica della segnaletica cittadina.

Cartellonistica con codice QRCode nel comune di Tarquinia

Immagine dell'app mobile realizzata per il comune di Tarquinia

I QRCode sono il punto di accesso per tutte le informazioni che riguardano il punto di interesse contrassegnato. Oltre ad essere utilizzabili tramite un qualsiasi lettore, sono utilizzabili anche tramite una apposita app che permette di mostrare tutte le informazioni collegate al QRCode. Tali informazioni visualizzate sono:

  • la galleria fotografica del monumento tramite Slideshow;
  • collegamento ai social network;
  • descrizione in multilingua;
  • la mappa che mostra la posizione del monumento che permette di tracciare un percorso per raggiungerlo;
  • visita virtuale del sito;
  • video in LIS (Lingua Italiana dei Segni) per i non udenti;
  • posizione di luoghi dove poter mangiare, soggiornare o visitare nelle vicinanze del sito.

Progetto “Memoria Estesa”, Italia di Museo Fotografico Interattivo in 3D

Per il comune di Tarquinia, sempre legato allo stesso progetto di rendere la città interattiva, è stato realizzato il progetto “Memoria Estesa” che ha portato alla realizzazione del primo esempio in Italia di Museo Fotografico Interattivo in 3D. Il museo presenta oltre 2.000 immagini d’epoca con la magia del 3D, una collezione unica di foto dal 1890 al 1969.

“Memoria Estesa” è un viaggio incredibile nei ricordi e nella storia della città. Una storia fatta di volti, paesaggi e momenti storici che hanno segnato la vita e la crescita di una comunità. Il turista è portato per mano in un viaggio nel tempo, attraverso i decenni, nei luoghi famigliari che i cittadini incontrano tutti i giorni, alla scoperta dei volti dei nonni e degli antenati degli abitanti, per conoscere usi e costumi che persi o che non si sono mai conosciuto. Sono uniti la memoria alle più innovative tecnologie di intrattenimento, fondendo il tutto in un progetto unico nel suo genere, che parla tante lingue. carta, immagini, suoni, video, schermi 3d, touch screen, vetrine interattive e luci sono gli attori che metteranno in scena un’esperienza della memoria, avvicinando tutti alla storia di Tarquinia, conservandola come un prezioso oggetto in un luogo che sarà punto di incontro delle varie generazioni per condividere la memoria. Questo è un itinerario creato da tutti, che è soltanto l’inizio di un‘ avventura che vedrà protagonista chiunque sia in grado di dare il suo contributo in termini di memoria.

Interno museo Memoria Estesa di Tarquinia

Il progetto prevede l’utilizzo di:

  • 7 Totem 3D
  • 2 touch screen
  • 50 occhiali 3D
  • Vetrina 24H
  • Proiettori
  • 7 Digital Signage